Prenzlauer Berg è un quartiere di Berlino, che forma la parte sud nonché anche la parte maggiormente urbanizzata del distretto di Pankow. Il quartiere fin dagli anni ’60 ha accolto parte delle sottoculture sviluppatesi in città come quella della comunità gay o quella degli artisti indipendenti.
E’ un quartiere amato dai giovani fin dal secondo dopoguerra, ed è qui che i ragazzi della Berlino Est covarono le prime idee di cambiamento e rivolta dal potere sovietico.
Fino al 20° secolo la zona, situata a sud della valle lungo il fiume Sprea e leggermente collinare, era per lo più conosciuta come la “collina dei mulini a vento“, proprio per la presenza di numerosi mulini durante i secoli passati. Il quartiere subì profondamente i bombardamenti della seconda guerra mondiale, molte abitazioni andarono distrutte e sulle sue colline si assestò l’artiglieria russa durante la battaglia di Berlino.
Il quartiere di Prenzlauer Berg è servito dalla linea 2 della U-bahn, vi sono tre stazioni dislocate nell’area che sono Eberswalder Straße, Senefelderplatz e Schönhauser Allee. Varie sono invece le linee della S-bahn, così come le stazioni del quartiere. Un valido mezzo frequente e affidabile, in alternativa alla metro, è il tram M, che ne copre vaste zone.
Edifici degni di nota sono le grandi chiese del quartiere, fra cui la Chiesa Getsemani, progettata da August Orth e costruita tra il 1891 e il 1893 a Stargarder Straße, conosciuta per il suo ruolo durante la rivoluzione pacifica del 1989.
Un punto di riferimento a Prenzlauer Berg è l’ex torre dell’acqua “Fat Hermann” tra Rykestrasse e Knaackstraße. E’ stata la prima torre dell’acqua a Berlino, ma durante il periodo nazista fu usata come un edificio di tortura. Un altro notevole edificio è il Zeiss-Großplanetarium sulla Prenzlauer Allee, inaugurato nel 1987.
La Kulturbrauerei a Berlino è un complesso edilizio di circa 25.000 metri quadrati, situato nel quartiere di Kollwitz, nel distretto di Prenzlauer Berg. Originariamente costruita e gestita come una fabbrica della birra, di recente è stata riconvertita in spazio multiuso per eventi culturali e ricreativi, che riescono ad attrarre molti berlinesi e turisti.
Dopo la ristrutturazione del 1990, all’interno della struttura vi figurano un cinema, alcuni teatri, musei, club e sale. Oltre agli spazi chiusi, vi sono anche delle aeree all’aperto, nello specifico vi sono sei cortili collegati fra loro. I suoi cortili e la sua architettura unica sono protetti come monumento sin dal 1974 ed è uno dei pochi esempi ben conservati di architettura industriale a Berlino.
Gli spazi della Kulturbrauerei sono utilizzati dai vari artisti, per mostre ed esposizioni temporanee. In aggiunta a tutte queste esperienze culturali offerte dalle singole organizzazioni, la Kulturbrauerei fa da sfondo colorato per numerosi eventi: i cortili sono particolarmente adatti per eventi all’aperto, come ad esempio i mercatini di Natale a dicembre, il Lagerfeuer ad Halloween e la Klassik Open Air nel mese di agosto.
Per arrivare alla Kulturbrauerei si può utilizzare la metropolitana U-bahn e scendere alla stazione di Eberswalder Straße, sulla linea 2, oppure la S-Bahn: Ringbahn S42, S4 und S8. La zona è infine collegata anche dai tram M1, M10 e 12 che fermano a Ederswalder Strasse.
“La vita quotidiana nella DDR” è il tema della mostra permanente esposta al Museo della Kulturbrauerei. E’ possibile avere uno spaccato di vita quotidiana e conoscere la complessa tensione tra le aspettative del sistema politico e le reali condizioni di vita della popolazione nella repubblica democratica tedesca.
Il museo della Kulturbrauerei ha aperto le porte ai visitatori nel mese di novembre 2013, ed è stato sviluppato dalla Fondazione Haus der Geschichte der Bundesrepublik Deutschland.
L’uso originale dei singoli edifici della fabbrica di birra può ancora essere compreso leggendo le iscrizioni conservate sulle pareti. La fabbrica di birra Schultheiss volle che i suoi edifici fossero funzionali e in armonia con il quartiere circostante; la fabbrica doveva anche essere apprezzata dalla popolazione.
La Schultheiss commissionò al famoso architetto Franz Heinrich Schwechten la progettazione del complesso, che prevedeva edifici riccamente decorati di mattoni rossi e gialli con le colonne in ghisa, volte a botte e soffitti in pietra, dei perfetti esempi di architettura industriale del XIX secolo.
La birra è stata prodotta qui fino al 1967, poi il sito venne in gran parte abbandonato, fino alla riapertura come Kulturbrauerei qualche anno dopo.
Prenzlauer Berg ospita anche la più grande sinagoga in Germania, in Rykestrasse. La costruzione ebbe inizio fine del 1903 e terminò il 4 settembre 1904. Durante il Terzo Reich la sinagoga fu profanata e confiscata nell’aprile 1940, e soltanto nel luglio 1945 fu riaperta per i servizi, subendo diverse ristrutturazioni. In occasione dei suoi 100 anni è stata riportata al suo originario splendore.
Nel cimitero ebraico sulla Schönhauser Allee, inaugurato nel 1827, ci sono più di 22.500 lapidi e 750 tombe di famiglia, tra cui la tomba di David Friedländer, Max Liebermann, Leopold Ullstein, Ludwig Bamberger, Eduard Lasker e Giacomo Meyerbeer.
A ovest, al confine con il quartiere di Wedding, adiacente a Ludwig Jahn Sportpark Friedrich, vi è un tratto di area pubblica verde chiamato Mauerpark (parco del muro). Si tratta della prima zona di confine, o “striscia della morte”, tra la parte Est e la parte Ovest di Berlino. Prima della guerra il terreno era il sito di una stazione merci, e dopo la riunificazione la zona è stata trasformata in un parco pubblico, che ospita il mercato delle pulci settimanale e concerti all’aperto. Esso attira migliaia di visitatori nei fine settimana estivi.
Se volete davvero sentirvi berlinesi doc e vivere una piccola ma indimenticabile esperienza dovete recarvi il sabato sera a mezzanotte al Lichtblick Kino uno dei più vecchi cinema di Berlino.
In questo minuscolo cinema da 6 anni, tutti i sabati notte, proiettano il film Casablanca: vi sembrerà di tornare indietro nel tempo, partecipando a qualcosa di raro e dal sapore squisitamente retrò.
Starete seduti in un pezzo di storia della città: 32 posti, schermo da 9 metri quadrati e un vecchio proiettore per film in 16 e 35 millimetri, con una programmazione talmente particolare e raffinata da aver vinto diversi premi.
Il museo MACHmit! è dedicato ai bambini, al loro apprendimento e al loro divertimento: in un’area di oltre 1200 metri quadrati i bambini giocano, partecipano ad attività interattive, provano esperienze emozionanti e sperimentano. All’interno del museo ci sono un laboratorio artistico, una tipografia, una sala degli specchi e un labirinto, vengono inoltre organizzati workshop e programmi di accompagnamento, ideali per sviluppare l’apprendimento dei più piccoli.
Oltre 300 edifici sono protetti come monumenti storici, ad esempio la piscina comunale a Oderberger Strasse e le fabbriche di birra su Milastraße e Knaackstraße. Il quartiere è famoso per i suoi ristoranti e bar, vi è una vasta gamma di ristoranti che offrono cucina araba, turca, vietnamita, italiana e tex-mex, in particolare intorno a Kastanienalle, Kollwitzplatz e Helmholtzplatz.
La vita notturna si concentra intorno alla stazione della U-Bahn Eberswalder Straße, mentre l’area intorno agli incroci di Schönhauser Allee, Danziger Straße, Eberswalder Straße, Kastanienallee e Pappelallee è associata alla cultura giovanile sin dal 1950 ed è stata immortalata nel film Ecke Schönhauser.
Prenzlauer Berg è meta di turisti per le sue strade pittoresche, per la sua vita notturna e per la sua posizione centrale. A differenza di altre zone di Berlino conserva gran parte della sua architettura prebellica ed è ancora piena di strade acciottolate ed edifici decorati risalenti all’inizio del 20° secolo. Molte aree di Prenzlauer Berg sono divenute zone commerciali alla moda con stilisti streetstyle che vendono le loro creazioni in sofisticate boutique.
Prenzlauer Berg è caratterizzato da edifici in stile Guglielmino, eretti tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900. Oltre l’80% di tutte le abitazioni in questa zona, scampate alla guerra, è stato costruito prima del 1948, e l’edificio più antico ancora in piedi, l’abitazione al numero 77 di Kastanienallee, risale al 1848.
A parte gli edifici nella zona intorno a Ostseestrasse, costruiti nel 1950 e caratterizzati da uno stile architettonico socialista, il quartiere non ha avuto uno sviluppo urbano curato, se non fino al 1980, quando sono stati costruiti prestigiosi edifici a Ernst-Thälmann-Park.
Nel 1990 gli edifici che appartenevano a cooperative edilizie statali vennero venduti a investitori privati che li ammodernarono affittandoli a canoni più alti. La maggior parte degli abitanti originari del distretto non erano in grado di permettersi i costi, ed abbandonarono la zona. Così Prenzlauer Berg è diventato negli ultimi anni una zona ricercata e amata anche dalla classe medio-alta berlinese, nonchè da cittadini stranieri in cerca di una abitazione a Berlino.
Di seguito una selezione dei migliori alloggi nel quartiere di Prenzlauer Berg.
Di seguito un elenco di ristoranti, caffè e locali consigliati per mangiare e bere a Prenzlauer Berg.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.