Tegel è a 8 km a nord-ovest del centro di Berlino.
L’aeroporto di Berlino Tegel è stato per decenni il principale aeroporto internazionale della capitale, ma ha chiuso definitivamente il 9 Novembre 2020, una settimana dopo l’inaugurazione del nuovo Aeroporto di Berlino Brandeburgo.
L’aeroporto era intitolato ad Otto Lilienthal, un pioniere dell’aviazione tedesca, e si trovava a Tegel, a 8 km a nord-ovest del centro di Berlino. Fin quando è stato attivo è stato il quarto aeroporto più trafficato della Germania con oltre 20 milioni di passeggeri all’anno. Il suo vecchio codice IATA era TXL.
L’aeroporto, secondo i piani, doveva chiudere inizialmente a Giugno 2012, come conseguenza l’inaugurazione dell’aeroporto di Berlino-Brandeburgo ma a causa di clamorosi ritardi per la realizzazione del nuovo scalo, Tegel è rimasto operativo fino a Ottobre 2020.
Il nuovo aeroporto di Berlino ha inglobato anche l’ex aeroporto di Schonefeld, che ora costituisce il Terminal 5 del nuovo scalo.
L’aeroporto di Tegel è considerato monumento storico, data la sua enorme importanza durante la Guerra Fredda. L’aeroporto fu infatti costruito dall’ex Germania Ovest, con l’aiuto degli americani e dei francesi, in soli 90 giorni durante il blocco sovietico di Berlino nel 1948-1949. Insieme all’altro ex aeroporto di Tempelhof, ha garantito i rifornimenti alla popolazione di Berlino Ovest da parte delle forze alleate.
Nel 1960 Air France fu la prima compagnia aerea a operare voli civili dall’aeroporto di Tegel e nel giorno della sua chiusura l’ultima a decollare con destinazione Parigi.
Nel futuro di Tegel c’è la costruzione di nuovo quartiere intorno l’area dove sorgeva lo scalo che ospiterà oltre 10.000 persone. Il terminal vero e proprio invece ospiterà un centro di sviluppo urbano dell’università di scienze applicate di Beuth.
Tegel è a 8 km a nord-ovest del centro di Berlino.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.