Taxi a Berlino

Sulle strade di Berlino viaggiano ogni giorno circa 7500 taxi. I taxi possono essere chiamati prenotando il servizio al telefono, recandosi in una delle numerose postazioni dedicate o semplicemente fermandoli per strada con un cenno. I taxi liberi si distinguono perchè la piastra sul tetto del veicolo, che riporta appunto la scritta “taxi”, è accesa.

Durante il periodo estivo si può anche girare per Berlino in velotaxi, un moderno risciò. Vi sono numerose stazioni in tutto il centro di Berlino.

 Le tariffe per una corsa in taxi a Berlino

Si applica una tariffa base all’inizio della corsa, poi per i primi 7 chilometri viene applicato un prezzo fisso a chilometro; qualora la corsa superasse i 7 chilometri, per ogni chilometro percorso viene applicato un prezzo variabile che diminuisce all’aumentare dei chilometri percorsi.

Queste informazioni, accessibili facilmente a tutti, evitano di incorrere in truffe e si può calcolare prima di partire quanto si andrà a spendere. Il sito web del portale dei taxi di Berlino ha un calcolatore delle tariffe online, purtroppo soltanto in tedesco, che consente di poter calcolare la tariffa approssimativa. Attenzione al fatto che vengono applicati costi aggiuntivi se si sceglie un taxi di grandi dimensioni o se avete bagagli ingombranti con voi.

Infine, nel caso in cui si vi siano dei rallentamenti dovuti al traffico il tempo perso non dovrebbe andare ad influire sulla tariffa, poichè di base il tassametro viene tarato mettendo in conto un tot di minuti di possibile ritardo.

Taxi dagli aeroporti: attenzione alle truffe

Una raccomandazione particolare va fatta per i taxi presi all’aeroporto: occorre fare attenzione e scegliere soltanto i taxi che sostano nei punti di parcheggio dedicati, perché in altre zone operano falsi tassisti. Un taxi regolarmente registrato si riconosce anche dalla targa e dal numero di concessione situato sul lunotto posteriore: i numeri di concessione superiori agli 8000 non esistono!

Pagamento

Sempre meglio pagare con banconote di piccolo taglio, in quanto i tassisti potrebbero non avere il cambio sufficiente per un resto dato che non sono obbligati a portare con sé grandi quantità di denaro. Da qualche anno è inoltre possibile pagare il taxi con carta di credito in quanto a bordo è presente un POS.

Dopo aver effettuato il pagamento, conviene sempre richiedere la ricevuta: ciò può essere importante nel caso si dimenticasse un qualsiasi oggetto personale dentro la vettura, e in questo modo è possibile rintracciare il taxi sul quale avete viaggiato.

Inoltre, la ricevuta è anche l’unica prova che potrete avere in caso di disaccordo sulla tariffa applicata. La ricevuta dovrà contenere l’indirizzo della compagnia di taxi, il numero di concessione, la tariffa, la data, l’itinerario e la firma.

Regolamento per le distanze brevi

Qualora il percorso da compiere sia veramente breve, conviene fermare un taxi direttamente per strada. La tariffa che verrà applicata è fissa ed è più conveniente rispetto alla tariffazione base fino ad una distanza di 2 chilometri, secondo il regolamento sulla breve distanza di Berlino.

Una volta saliti a bordo dovrete far presente subito al tassista di voler percorrere questa distanza, prima che faccia partire il tassametro regolare.